D’altro canto dubitiamo che si sappia, per esempio, che l’italiano sia una delle lingue più studiate al mondo; o che l’Italia sia il secondo paese più industrializzato d’Europa, solo preceduta dalla ben più popolosa Germania; o ancora che l’Italia, nonostante la sua criminalità organizzata, abbia il più basso tasso di omicidi in Europa dopo Lussemburgo; che la ricchezza privata degli italiani sia fra le più alte al mondo, circa quattro volte superiore al suo pur enorme debito pubblico; che l’Italia sia uno dei principali contributori netti del budget dell’Unione Europea; o che, infine, l’Italia insieme alla Spagna sia il paese più bio-diverso in Europa, nonostante occupi solo lo 0,5% della superficie mondiale.